"MANUELA": LA TELENOVELA CHE IMPAURIVA IL PUBBLICO

Ne abbiamo lette tante sulle telenovelas: quelle che facevano innamorare col romanticismo, quelle che seducevano con la passionalità, quelle che facevano ridere attraverso i personaggi secondari… ma in poche hanno l'inquieto merito di averci impaurito. Tra queste ricordiamo La tana dei lupi, Il ritorno di Diana Salazar e… Manuela.

Sì, Manuela. Dalla sigla melodiosa e il viso angelico della protagonista, Grecia Colmenares, nessuno poteva aspettarselo e invece custodiva elementi angoscianti.

Il pubblico era terrorizzato dal personaggio di Isabel: volto sfigurato, perennemente coperto da bende che la facevano sembrare quasi un fantasma. Era stata soccorsa da una guaritrice dopo l’incidente in barca e, non sappiamo secondo quale metodo medico, la donna curava la poveretta gettandole panni bollenti sul viso, gesto che le provocava maggiormente dolore. 

Isabel viveva di nascosto nella villa di Francesco e si aggirava per la casa solo di notte quando tutti dormivano. Quando Manuela se la ritrova davanti nel cuore della notte, complice la madre di Isabel, le lasciano credere che la sua fosse stata soltanto un’allucinazione, o meglio la visione di un fantasma.

Sino all'ultima puntata è un susseguirsi di eventi gotici e angoscianti. E a voi, quale scena della storia ha più impressionato?