"SIGNORE E PADRONE": UNA PAZZA STORIA D'AMORE IN TV



E' ricordata come "la telenovela degli schiaffi", ma scopriamo insieme il perchè!

Scritta da Delia Fiallo, regina incontrastata delle storie d'amore più crude, arrivò in Italia su Odeon Tv nel 1986. Fu poi ridoppiata negli anni e le cambiarono titolo più volte dopo l'iniziale "Signore e padrone" diventò "Vittoria" e infine "Vittoria d'amore".

La telenovela è stata prodotta in un periodo molto delicato del Paese - Argentina - dove terminò la dittatura militare e tornò la democrazia. Si aprì quindi un nuovo capitolo per la televisione e di conseguenza anche per le telenovelas che cominciarono a superare i vecchi limiti imposti affrontando temi più crudi e scomodi. Fu sicuramente una telenovela di "rottura" in quegli anni, uscendo fuori dagli schemi per la "fisicità" dei protagonisti sia nelle scene passionali che in quelle di liti e discussioni.


"Signore e padrone" destò scalpore a partire dalla sigla che vedeva la bella Luisa Kuliok uscire dalla piscina con una camicetta bianca e aderente che lasciava poco spazio all'immaginazione. 


Ma furono proprio le continue liti e discussioni tra i due personaggi protagonisti a catturare definitivamente l'attenzione del pubblico, infatti fu la prima telenovela in cui il protagonista maschile rispondeva con uno schiaffo ad una discussione con il personaggio femminile. Fino a quel momento infatti nella coppia protagonista della storia era sempre la donna a schiaffeggiare il galán ma in realtà questa dinamica, diventata poi di routine nella trama, nacque proprio dal consenso del pubblico. 


Infatti la prima sberla del personaggio di Arnaldo André ai danni del personaggio di Luisa Kuliok, fu inserita nel materiale promozionale (spot e locandine) e l'unicità di questo particolare all'epoca molto insolito, attirò così tanto la curiosità dello spettatore da portare lo share al 40%, un dato da record per una telenovela. Così da quel momento "la sberla" divenne l'elemento preferito del pubblico, un po' divertito e un po' appassionato.



La telenovela diventò un piccolo fenomeno televisivo e provocò una dipendenza da parte degli spettatori al punto che le scene del capitolo finale furono girate appena mezz'ora prima della messa in onda proprio per non far trapelare notizie e anticipazioni.


Insomma, una telenovela da ricordare!

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