ANA MARIA OROZCO: IL DIFFICILE PROVINO PER DIVENTARE "BETTY LA FEA"

 "Betty la fea" è stata la telenovela di maggior successo del duemila. Era un decennio particolare dove le telenovelas alle quali eravamo abituate fin dagli anni ottanta cominciavano a perdere i colpi e si sentiva il bisogno di una nuova forma di telenovela. Ecco che arrivò "Betty". Molto più fresca e colorata, un fumetto con i sentimenti, un'esplosione trash tra sogni, tenerezze, intrighi e tante risate.

Ana Maria Orozco, la protagonista, ha raccontato come riuscì ad ottenere il ruolo da protagonista all'epoca.

"Andai all'audizione ben preparata, leggendo la storia mi ero fatta un'idea della mia Betty e colpì molto gli addetti ai casting. Le audizioni durarono settimane, la parte più avvilente era che al provino dovevi portare le due Betty, quella prima e dopo la trasformazione. Era come fare due provini in uno" e in effetti l'evoluzione del suo personaggio da schivo a leader, esigeva un doppio provino.

 "Si presentarono così tante attrici belle che nemmeno imbruttite sarebbero state perfette per il ruolo" ha aggiunto ridacchiando.

La telenovela nacque a bassissimo budget e man mano che la lavorazione continuava, si rendevano conto dell'impatto che stavano avendo in tv dedicandosi sempre in maniera più devota alla produzione per non deludere il pubblico. Il cast stava spesso per più di 17 ore sul set, orari da record!

Ana Maria all'epoca aveva 26 anni.