IL FIGLIO DI MAYRA ALEJANDRA CHIEDE AIUTO AI FAN DELLA MADRE
Da circa 24 ore sul web si stanno moltiplicando degli appelli di aiuto per Aaron Salvador Pineda, figlio di Mayra Alejandra e Salvador Pineda. Abbiamo già affrontato in questo articolo la posizione di Salvador che ai tempi abbandonò sia Mayra che il figlio e nemmeno dopo la scomparsa della moglie si è occupato del ragazzo. Nelle ultime ore però ci sono stati degli aggiornamenti su Aaron.
Attraverso il profilo Facebook di Lisbeth Arroyo, la donna che si prende cura del ragazzo da quando Mayra non c'è più, siamo stati informati della salute compromessa di Aaron.
Aaron Salvador Pineda è un ragazzo affetto da autismo ed è affidato alle cure del centro l CERETPA. Negli ultimi tempi si è ammalato gravemente di calcoli biliari, nonché un'ostruzione dovuta a un calcolo del dotto biliare che non lascia passare la bilirubina. Va ricoverato urgentemente per un'endoscopia e per l'intervento di rimozione della cistifellea. A causa della terribile situazione in cui versa il Venezuela, la scarsità di risorse mediche, apparecchi e farmaci, il tutto ha un costo elevato. Gli ospedali pubblici non effettuano questi trattamenti e bisogna rivolgersi alle strutture private a pagamento. Il costo totale dell'intervento è 10.000 euro.
"Siamo nella miseria e niente è cambiato" hanno scritto sulla pagina ufficiale dell'attrice in risposta alle critiche di molti utenti che hanno creduto fosse un annuncio falso. L'appello della donna è soprattutto rivolto verso i milioni di fan di Mayra. "Così come condividete sempre sui social le sue foto più belle, le scene più emozionanti da lei interpretate... vi chiedo di condividere questo appello, aprire il vostro cuore e aiutare questo ragazzo che non ha più nessuno a questo mondo. Mayra soprattutto negli ultimi anni prima della scomparsa si è fatta ricordare più per le sue azioni in chiesa che per il lavoro in tv, seguite il suo cammino e aiutateci".
Trovate gli appelli e la raccolta fondi sul profilo Facebook di Mayra Alejandra.
Commenti
Posta un commento